Traumi dentali
I traumi sono delle circostanze molto frequenti sia nei bambini in età prescolare (con interessamento dei denti latte decidui) che in età scolare (con coinvolgimento dei denti permanenti).
Effettuare un controllo tempestivo e mettere in atto i giusti protocolli operativi possono cambiare sensibilmente la prognosi, a breve e a lungo termine, e prevenire un susseguirsi di eventi negativi con ripercussione che possono durare anche tutta la vita.
Indipendentemente dalla gravità percepita del trauma è importante effettuare un controllo dal dentista il più velocemente possibile.
Prevenzione dei traumi
Ci sono alcuni accorgimenti che possono essere messi in atto per prevenire il rischio di traumi dentali.
Nel caso di attività sportive come il basket, la pallavolo, il calcio, tutti gli sport da contatto, ma anche il pattinaggio e la bici, i bambini vanno muniti di paradenti adeguati.
Invitiamoli a prestare attenzione al pavimento bagnato, come quello del bordo delle piscine dove bisogna evitare di correre, e insegniamoli a cadere mettendo le mani in avanti.
I bambini che respirano con la bocca hanno spesso i denti sporgenti e le labbra non competenti, sono quindi più esposti al rischio di trami dentali; una visita stabilirà in modo più giusto per affrontare il problema, e il professionista più adatto a risolverlo (otorinolaringoiatra, logopedista, dentista, osteopata).
In caso di trauma
Il primo è più importante compito di un adulto che soccorre un bambino che ha subito un trauma, è quello di portare conforto e rassicurazioni; questo permetterà al piccolo di vivere l’esperienza con meno conseguenze negative.
In seguito, fotografare il dente traumatizzato, ma anche le gengive il volto e ricercare immediatamente eventuali frammenti, o il dente avulso nel luogo dell’incidente; conservali in un contenitore pulito e in un ambiente umido come saliva, soluzione fisiologica, latte o acqua; questo perché i frammenti possono essere riattaccati e i denti avulsi reinseriti nel loro alveolo.
Nel caso di lussazione (estrazione parziale) di un dente permanente non estraetelo, ma provate immediatamente a spingerlo con decisione ma delicatamente al suo posto; nel caso di avulsione (il dente è uscito dall’osso intatto come se fosse stato estratto) provate a reinserirlo immediatamente nella sua sede originale, oppure conservatelo in un ambiente umido (vedi paragrafo precedente) senza toccare la radice e portalo più presto dal dentista.